martedì 15 settembre 2009

Ma ricu iù!

Apprendo, tramite mail di un consigliere comunale, le ultime chicche pervenute fresche fresche dal consiglio comunale... tra le tante provo a captare la più semplice, quella che, terra terra, può interessare anche uno sbadato come me!

UN SINDACO CATTOLICO APPROVATI I DICO…A SORTINO

E’ stato approvato naturalmente con il nostro voto contrario, l’istituzione del registro Comunale delle Unioni Civili, dove al punto 6 prevede di equiparare diritti e provvidenze che sono di competenza del Comune a tutte le cosiddette coppie o Unioni Civili, noi riteniamo che questo sia un altro messaggio sbagliato che questa maggioranza dia al Paese, oltre al fatto di essere un grave affronto a tutto il mondo cattolico che a Sortino è particolarmente forte, soprattutto in considerazione del fatto, che il Sindaco conosciuto da tutti sia un cattolico praticante, abbia potuto consentire alla propria maggioranza di approvare un atto deliberativo che è deleterio per le nuove generazioni. DISTRUTTA PURE UNA CERTEZZA COME LA FAMIGLIA
.

A Sortino arrivano i dico? Beh in tempi di espulsioni e di "rimandare al mittente" non credo che possano mai approdare tali clandestinità, ma, credo, si cerchi di regolarizzare molte unioni di fatto si, ma longeve e intrise di vero amore. Ovvio la notizia desta scalpore se pensiamo al "credo", molte volte accentuato, del nostro sindaco, in fondo, però, resta comunque un'azione di libertà e di chiarezza. Non sono i "dico" che rovinano le nostre famiglie, ma la mancanza di fiducia nella famiglia stessa e quindi nel sacramento del matrimonio. Non aver garantiti alcuni diritti di certo non è una buona scusante per preferire il matrimonio...e poi chi mi dice che registrarsi come coppia di fatto non sia un primo passo verso un matrimonio futuro? Non facciamo buonismo fine a se stesso, la distruzione di qualcosa viene dall'interno, un tentativo esterno di dare lo stesso valore di una casa integra ai cocci sparsi per terra non significa odiare la casa stessa!...

5 commenti:

Eolo ha detto...

SENZA PAROLE!!!
Non avrei mai osato immaginare che in un paese come ilnostro intriso di perbenismo falso (SIC)
Con problemi veramente gravi a cui pensare... a qualcuno ci spercia di criticare i DICO.
Cosa ci sia di tanto strano non lo capisco.
Rivedo la cacia alle streghe del medioevo...
Un novello Torquemada fustiga i sortinesi... molta ipocrisia.
La famiglia è salda è forte ove arde l'amore... se poi arde tra coppie etero o omo non importa scelte comunque coraggiose di chi le affronta.
I DICO segno di civiltà.

luisor ha detto...

Solidarietà al consigliere ed ai suoi colleghi di partito colpiti e offesi nei loro sentimenti più delicati.I DICO, nientemeno! Chissà perchè una coppia e magari i figli dovrebbero godere dei diritti di una coppia regolarmente sposata.In fondo,non sono forse figli di troia, qust'ultimi?! E pensare che è trascorso solo un anno e qualche mese dalla grandiosa manifestazione di una parte politica a difesa della sacralità della famiglia. Sfilarono in quella occasione campioni di monogamia. Qualche nome a caso: Fini, Casini, Bossi, Lui, ed un sacco di consiglieri comunali con al seguito l'amante.
Buona notte consigliere, cioè la vada a dormire.

L'avvelenato James ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
L'avvelenato James ha detto...

rimango ancora perplesso nell'aver trovato questa velina sul blog... simbolo di disinformazione in materia e di una cultura reazionaria, nettamente obsoleta e circoscritta a una realtà marcatamente provinciale...
partiamo col dire che queste unioni civili (pacs) chiamate ingenuamente "DICO" dal nostro blogger non hanno altro che un valore simbolico e mai giuridico perchè le unioni civili non sono ancora state approvate in italia (a meno che Sortino si trovi in un altro stato)...
poi come può una pratica burocratica metter in crisi una delle cose che costituisce un, atavico tratto peculiare dell'essere umano (parlo della famiglia se ancora non ci siete arrivati)... essa accompagna l'uomo da quando ha fatto la sua comparsa sulla terra, è nata dalla necessità dell'uomo di unirsi con i propri simili e la conseguente creazione di nuclei sociali, e si basa oltre che sull'amore(parola ormai diventata banale a causa dell'idea poco chiara che si ha del suo significato) anche sul sacrificio, la solidarietà e il rispetto reciproco per le persone con cui si scieglie di fondarla... tutti valori che sono nati con l'uomo, li porta inconsapevolmente nel suo DNA, un inconscio collettivo, istintivo che perdurerà con l'esistenza del genere umano superando una banale istituzione, civile o clericale che essa sia perchè è alla base del comportamento dell'uomo l'agglomerarsi ( e lo confermano bibliografie antropologiche che non finiscono mai). dunque ripongo la questione: come può una pratica burocratica metter in crisi un'istituzione senza tempo come la famiglia?
il fatto di essere cattolici (più o meno) praticanti passa automaticamente in secondo piano... i protestanti, i testimoni di geova, i musulmani, i buddisti allora non hanno una famiglia?
ma poi davvero si crede ancora che a causa dei DICO non ci si sposi piu, diminuiscano le nascite e si diventi tutti gay e ruberemo tutti la pensione del nonno?
qui bisogna solo sviluppare una maggiore capacità di giudizio e di informazione e poi potremo discutere su cosa sia giusto ed edificante per i nostri giovani e cosa li tragga in inganno. ma soprattutto dare loro gli strumenti per poter pensare con le loro teste. per ora cerchiamo solo di rispettare le necessità dell'uomo considerato nella sua identità di cittadino contemporaneo inserito in una società post-moderna.

Gianni Di Pasquale ha detto...

C'è qualcunoooooooooooo.... se c'è Buon Natale 2015