martedì 5 giugno 2007

"Mi fazzu n'ommu a chiazza"


  • Turitru a picchì nun ma runi na manu a sistimari u talatu?

  • Lucietta t’è rittu ca a mia ma lassari ‘npaci, ca già mi o rumpu a carina no giardinu!

  • Viii u figghiu! Allura iù m’avissa scugghiunari sula?.. uora mi o cercu N’Ommu A Chiazza!!!

foto by sciurty


Cercarsi L’uomo In Piazza, modo di dire che potrebbe suscitare ambiguità se tradotto in italiano, qui a Sortino, e credo in molte altre realtà, racchiude in se lo spirito di un’usanza, dalle radici antiche, non del tutto obsoleta. Nonostante, infatti, i nuovi sistemi di comunicazione a chiazza (specificatamente i quattro canti da noi) rimane a tutt’oggi un luogo di notevole importanza, non solo “centro smistamento curtigghi” ma anche “ufficioso-ufficio” di collocamento, spesso più funzionale ed efficiente di quello effettivo. Una vetrina, vitale punto d’incontro tra domanda e offerta di mano d’opera.


-Ma mancu ti canci i robbi e ti o metti e quattro canti!-
E’ il classico invito, rivolto a nu facchinu, ad indossare abiti di travagghiu e raggiungere quel posto, già occupato dai iurnatari, nell’attesa che nu mastru lo scelga come picciottu.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

CHE dire?Siete grandi,partire da una cosa cosi normale e talmente comune,po sciurtinisi ca nun ci fa mancu casu!
Sui quattro canti c'è tanto da dire come ad esempio:i tanti mastri ca cercunu i picciotti lavorano nella forestale,fari u mastru diventa un secondo lavoro in nero piputiri pighiari a disoccupazioni ovviamente.Togliendo la possibilità ad altri di lavorare"in regola"e con i giusti salari."sempre se qualcuno nel sud lo faccia!
Un preventivo a "regola"per qualsiasi tipo di lavoro non potrà mai essere inferiore di quello in nero.
Non dimentichiamo che la sicilia ha la più alta percentuale di disoccupazione d'Italia(chissà il perchè).
Però inconpenso ha il primato in lavoro nero e evasioni fiscali!
Quando vogliamo siamo sempre i primi!

..... ha detto...

...certo black nessuno può dire il contrario ... io parto sempre da una base romantica...poi il marcio esce nei commenti!!! ahahahah lo chiamo ufficio ufficioso anche per tuto ciò che ci sta sotto, "l'iter" per niente limpido è chiaro anche a chi non frequenta i 4 canti!... però siamo abili anche a far quadrare i conti(de iurnati) ;-)

Anonimo ha detto...

Altro che sciurtinisi!Per restare in tema di neo,ti dovremmo chiamare Morfeus"posso indicarti la soglia poi spetta a te superarla".Mi domando,chi sia loracolo?
Cmq grazie per il benvenuto.
IL nome neoprene é uno sfottò?
Perchè la parola prene u sciurtinisi sciurtinisi la usa per indicare gl'animale in gravidanza.
Se fosse cosi,si potrebbe parlare di;gravidanze precoci,dalla mala educazione che i genitori danno ai figli e di tutta quella voglia che hanno a crescere prima do sa tempu!
Ahhhh cosa darei per poter tornare indietro quando si giocava ancora ai quattru pizzi,a chiappetra,ammucciari,o palluni.Dove i brividi più grandi e pericolosi erano quelli di aver rotto una finestra!

neoprene ha detto...

Caro black,
apprezzo questa tua analisi semantica del mio nickname. In precedenti commenti, comunque, ho già spiegato a cosa si riferisce il mio nick. Il neoprene è un materiale plastico utilizzato da voi comuni mortali nella vita di tutti i giorni. Il mio nick naturalmente non si riferisce a tale materiale, ma semplicemente al mix delle parole Neo "l'eletto" e "prene" un'antica parola babilonese dietro la quale si cela la mia vera identità. Se fosse la parola "sciurtinisa" alla quale tu alludi, non sarebbe difficile capire che sono la moglie del figlio di un noto farmacista sortinese.

Dall'iperspazio
Neo

Anonimo ha detto...

ALTRO TIPO DI UFFICIO DI COLLOCAMENTO"U POLITICU"

"Salve,sono tizio,percaso,ho saputo che cercavate personale.
segretaria:chi la manda?
tizio:no nessuno!Visto che ero nei dintorni,perché non chiedere?
segretaria:aspetti un attimo che parlo con l'ingegnere!Mi dispiace ma l'ingegnere è occupato.
tizio:ok,arrivederci."
POCHI ma POCHI sec dopo.....
"salve,sono caio,ho saputo che cercavate personale.
segretaria:chi la manda?
caio:Gianni!
segretaria:aspetti un attimo che parlo con l'ingegnere!Prego di qua!

Anonimo ha detto...

Un tizio s'ammala in modo abbastanza serio, la ditta, non piccola, un centinaio di dipendenti, gli paga 2 settimane di malattia e poi lo licenza. Qualcuno suggerisce di fare una vertenza sindacale ma il tizio oppone che non può perchè tradirebbe la fiducia di chi l'ha raccomandato e perchè se lo facesse nessuno mai per il futuro gli offrirebbe un lavoro.
Che dire?

..... ha detto...

caro anonimo, tradire la fiducia di chi ti ha raccomandato è un conto, ma tradire i patti, in quanto chi si "accorda" in nero sa che molti diritti gli verranno negati, non può pugnalare dopo alle spalle. Piuttosto io rifiuto in partenza con la consapevolezza che a "futtiri u statu" non è solo il datore di lavoro bensì anche il dipendente stesso...ma siccome abbiamo bisogno e non sempre c'è la possibilità di scegliere la miglior offerta.."appuzzamu i corna" fin quando è possibile!


black...sarei morfeus?...come vedi anche io spesso supero la soglia, ma lo faccio nei commenti per il solo scopo di non far passare il blog come "pagina di parte o altro" (ho fatto di questi errori in passato) nella pagina iniziale racconto..nei commenti mi racconto ;-)

Anonimo ha detto...

Che dire!?Che schifooooo!!!
Tanto di cappello ai patri di famighia,che pur troppo devono dare e appuzzari,per poter portare n'pezzi i pani a casa.
IO sò che persone hanno lottato e alcune hanno pagato con la propria vita,per ottenere i propri diritti.
Proprio quelli che oggi ci stanno togliendo!
Fare l'operaio,farsi una famiglia,NON DEVE significare, smettere di vivere(è quello che succede quannu si campa qua iurnata),per poterla mantenere.
Proprio per questo mi rivolgo ai giovani,perchè noi possiamo distruggere questi meccanismi squallidi come le raccomandazioni( IN CAMBIO di VOTI)che sono un cancro non solo per il sud ma per tutta l'italia.
Non voglio essere di parte a nessuno tranne a"GIUSTO".So che nassuno è perfetto!Ma nel mio imperfetto voglio contribuire e no stissu tempu mi sfogu,aaaaaaahhhhhh.
anonimo,
la stori di tizio con caio e del tuo tizio mi fa Sfasari u cirbetru,perchè penso e riesco a mettermi nei loro panni.
C'è un detto che dice:cu nun ci accaghia nun ci criri.
Ma io sono per il:prevenire è meglio che CURARE.
sciurtinisi....da te o solo da imparare.

Anonimo ha detto...

Caro "Sciurtinisi", per la verità io non ho parlato di accordi in nero ma di un regolarissimo lavoratore con contratto a tempo indeterminato, una rarità. Detto questo, anzi propio per questo,ne consegue che il Tizio in questione avrebbe avuto ed anzi ha tutti i presupposti per far valere i propi diritti. Non lo fa sostanzialmente per bisogno ma anche per un modo sbagliato di porsi rispetto a quelli che sarebbero i suoi diritti. In realtà, insomma, avrebbe condizioni ottimali per farsi valere ma lui non vuol valere, preferisce continuare a cercare raccomandazioni per ottenere quello che sarebbe un suo diritto: la riassunzione. Ignoranza? Non solo, è un modo di essere assai diffuso. Le ragioni? Tante e secolari.

..... ha detto...

caro anonimo tu non hai specificato "contratto indeterminato" anzi hai omesso il tipo di rapporto lavorativo.. lavorare in una grande azienda non sempre è sinonimo di contratto! pardon

Anonimo ha detto...

Hai ragione, chiedo venia.

..... ha detto...

..de rien! ;-)

Anonimo ha detto...

w sciuttinu abbassu sarAUSA